Docenza
Pannello di gestione della docenza
- Insegnamento
- Teoria della musica [Triennio]
- Docente
- Piffaretti Emilio
- Anno accademico
- 2020/2021
- Periodo
- I semestre
- Durata effettiva
- 18 ore
- Numero massimo studenti
- -/-
- Obiettivi formativi
-
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze, i metodi per analizzare, classificare gli elementi del linguaggio musicale allo scopo di comprendere le relazioni che intercorrono in un contesto o semplicemente in una composizione musicale.
Gli obiettivi generali sono:
- Conoscenza dei codici di notazione musicale tradizionali: notazione delle altezze, notazione delle durate, notazione delle dinamiche e dei segni di espressione, notazioni particolari.
- La teoria degli intervalli
- La teoria dell’armonia (cenni)
- Teoria delle scale (modali, tonali ed extra tonali)
- Sistemi sonori di riferimento
- Ritmo e tempo
- Programma d'esame
-
1. Capacità di analisi e classificazione degli intervalli, triadi, quadriadi e scale collocate in un contesto storico.
2. Discussione sulle problematiche presenti in una partitura tratta dal repertorio a partire dal periodo classico.
- Programma del corso
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· I codici di notazione musicale
o Notazione su pentagramma
o Notazione in campo aperto
o Notazione grafica
o Notazioni particolari
o Dinamica ed espressione
o Ornamentazione
· Sistemi sonori di riferimento
o La modalità
o La tonalità
o Oltre il sistema tonale
· Gli elementi del linguaggio musicale
o Intervalli
o Accordi (dalle triadi agli accordi dissonanti)
o Scale
- Bibliografia
- L. Azzaroni, Il Canone infinito - L. Donorà, Semiografia della nuova musica - W. Ziegenrücker, ABC Musica - M. Flugoni – A. Sorrento, Manuale di teoria musicale - AA.VV, Atlante di Musica – A. Dolmetsch, L’interpretazione della Musica dei Secoli XVII e XVIII
- Competenze Uscita non vuoto
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Lo studente sarà in possesso delle principali conoscenze relative agli elementi del linguaggio musicale e sarà in grado di sviluppare un senso critico ed analitico verso le problematiche connesse alle relazioni strutturali presenti nelle composizioni musicali. Conoscenza dei codici di notazione tradizionale e di altri sistemi di notazione musicale, della notazione del ritmo e tempo, della notazione delle dinamiche e degli effetti particolari. Capacità di analisi critica di partiture tratte dal repertorio a partire dal periodo classico. Conoscenza delle grafo-strutture degli strumenti musicali. Capacità di leggere e interpretare i principali segni presenti in un brano musicale.
Gli argomenti trattati trovano applicazione nella didattica di base e, in particolare, nella definizione di un percorso di formazione nella disciplina di Teoria ritmica e percezione musicale nell'area della Teoria musicale.
- Creazione
- 02/03/2020
- Ultimo aggiornamento
- 02/03/2020