Docenza

Pannello di gestione della docenza

Insegnamento
Teorie e tecniche dell’armonia [Triennio]  
Docente
Grosskopf Giovanni  
Anno accademico
2022/2023  
Periodo
I semestre  
Durata effettiva
36 ore  
Numero massimo studenti
-/-  
Obiettivi formativi

Generare una visione storica dell'armonia e delle teorizzazioni ad essa relative trattando casi di studio di epoche diverse, coniugando tali conoscenze con un sapere culturale più ampio, anche in campo estetico, letterario, filosofico.  
Programma d'esame


Prova scritta:
analisi di un brano, o frammenti di brani di epoche diverse, dalla seconda metà del '500 alla prima metà del '900.

Prova orale: discussione della prova scritta; argomenti trattati durante il corso o presentazione di eventuale tesina, depositata sull'apposito Team almeno 15 gg prima dell'esame

 
Programma del corso


L'armonia tra la fine del Rinascimento e l'inizio del Barocco.
Sopravvivenze modali nell'armonia del primo Barocco. Lo "stile patetico" barocco. Consonanza e dissonanza nel Barocco: casi musicali particolari. Caratteri dell'armonia Barocca; usi e significati particolari di alcuni accordi e cadenze. L'armonia nei Corali di Bach. Il cambiamento avuto con lo "stile galante". Alcune considerazioni sull'armonia nel Classicismo. L'armonia nel Romanticismo: l'affinità di terza. L'uso delle dominanti secondarie. Le seste eccedenti. L'attenzione al timbro ed alla disposizione dell'accordo. Accordi alterati, risoluzioni eccezionali delle settime, armonie per scivolamento e loro natura. L'enarmonia della settima diminuita. La cadenza d'inganno sul modello del modo minore. Rapporto tra armonia e forma nel Romanticismo.
L'armonia in Brahms (con scheda apposita). La modulazione continua e rapida nel Romanticismo, in Wagner, nell'età moderna (Fauré, Prokofiev, ecc…). Il passaggio logico dalla modulazione continua alla dodecafonia. Una caratteristica dell'armonia in Cajkovskij. L'armonia in Grieg. L'armonia in Debussy.
L'evoluzione dell'armonia tra fine Ottocento ed inizio Novecento. Le armonie di volta. L'accordo come timbro. Le note estranee non risolte. Gli accordi con note aggiunte: come analizzarli; loro natura. L'elusione della sensibile nelle melodie. Tipi di parallelismo accordale. L'immobilità armonica. L'uso di oggetti musicali di nuova invenzione che entrano nel vocabolario comune. Il neomodalismo (esempi in Ravel, Casella, ecc…). L'armonia intervallare (cenni). La Interval Perception Analysis (cenni).

 
Bibliografia

BIBLIOGRAFIA, SITOGRAFIA O TESTI UTILI:


Diether De La Motte, “Manuale di armonia”, La Nuova Italia editrice.
Robert O. Gjerdingen, Music in the Galant Style, 2007
Charles Rosen, Lo stile classico, 1971 Charles Rosen,
Le forme sonata, 1980 Olivier Messiaen, Technique de mon langage musicale, ed. Leduc, 1956 Vincent Persichetti, Twentieth Century Harmony, 1961
Reginald Smith Brindle, La composizione musicale, Ricordi Materiali, articoli, dispense e schede fornite dal docente.

 
Competenze Uscita non vuoto

Consapevolezza storica, stilistica ed estetica dell'uso dell'armonia nelle diverse epoche e scuole nazionali.  
Creazione
17/03/2022  
Ultimo aggiornamento
28/06/2023