Docenza
Pannello di gestione della docenza
- Insegnamento
- Teoria della musica [Triennio]
- Docente
- Piffaretti Emilio
- Anno accademico
- 2024/2025
- Periodo
- II semestre
- Durata effettiva
- 18 ore
- Numero massimo studenti
- 10
- Obiettivi formativi
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Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze, i metodi per analizzare, classificare gli elementi del linguaggio musicale allo scopo di comprendere le relazioni che intercorrono in un contesto o semplicemente in una composizione musicale.
Gli obiettivi generali sono:
Conoscenza dei codici di notazione musicale tradizionali: notazione delle altezze, notazione delle durate, notazione delle dinamiche e dei segni di espressione, notazioni particolari.
La teoria degli intervalli
La teoria dell'armonia (cenni)
Teoria delle scale (modali, tonali ed extra tonali)
Sistemi sonori di riferimento
Ritmo e tempo - Programma d'esame
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- Capacità di analisi e classificazione degli intervalli, triadi, quadriadi e scale collocate in un contesto storico.
- Discussione sulle problematiche presenti in una partitura tratta dal repertorio a partire dal periodo classico.
- Capacità di analisi e classificazione degli intervalli, triadi, quadriadi e scale collocate in un contesto storico.
- Programma del corso
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I codici di notazione musicale
Notazione su pentagramma
Notazione in campo aperto
Notazione grafica
Notazioni particolari
Dinamica ed espressione
Ornamentazione
Sistemi sonori di riferimento
La modalità
La tonalità
Oltre il sistema tonale
Gli elementi del linguaggio musicale
Intervalli
Accordi (dalle triadi agli accordi dissonanti)
Scale
- Bibliografia
- L. Azzaroni, Il Canone infinito - L. Donorà, Semiografia della nuova musica - W. Ziegenrücker, ABC Musica - M. Flugoni – A. Sorrento, Manuale di teoria musicale - AA.VV, Atlante di Musica – A. Dolmetsch, L’interpretazione della Musica dei Secoli XVII e XVIII
- Competenze Uscita non vuoto
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Lo studente sarà in possesso delle principali conoscenze relative agli elementi del linguaggio musicale e sarà in grado di sviluppare un senso critico ed analitico verso le problematiche connesse alle relazioni strutturali presenti nelle composizioni musicali. Conoscenza dei codici di notazione tradizionale e di altri sistemi di notazione musicale, della notazione del ritmo e tempo, della notazione delle dinamiche e degli effetti particolari. Capacità di analisi critica di partiture tratte dal repertorio a partire dal periodo classico. Conoscenza delle grafo-strutture degli strumenti musicali. Capacità di leggere e interpretare i principali segni presenti in un brano musicale.
Gli argomenti trattati trovano applicazione nella didattica di base e, in particolare, nella definizione di un percorso di formazione nella disciplina di Teoria ritmica e percezione musicale nell'area della Teoria musicale.
- Creazione
- 05/02/2024
- Ultimo aggiornamento
- 23/02/2024