Corso DIDATTICA DELLA MUSICA STRUMENTO E CANTO (triennio)
Pannello di gestione del corso per l'A.A. 2024/2025
- DCPL
- 21
- Dipartimento
- Didattica
- Titoli d'accesso
-
• Diploma di scuola secondaria superiore o titolo equivalente;
• Possono essere ammessi ai corsi di Diploma accademico di I livello in caso di spiccate capacità e attitudini, studenti privi del diploma d’istruzione secondaria superiore, che andrà comunque ottenuto prima del conseguimento del diploma accademico.
Per gli studenti stranieri (comunitari e non comunitari) è richiesta la conoscenza della lingua italiana che verrà accertata tramite apposito test. - Durata
- 3 anni
- Ore obbligatorie
- 852 ore
- Modalità esame di ammissione
-
PROVA PRATICA
Programma d’esame:
La prima prova tende a verificare le abilità strumentali o vocali del candidato, la seconda le competenze generali.
PRIMA PROVA
1. Il candidato dovrà eseguire 3 brani a sua scelta (grado di difficoltà medio/facile), della durata complessiva di almeno 15 minuti scelti seguendo le indicazioni, diverse per ogni strumento, riportate più sotto. Se lo strumento richiesto mancasse, è importante contattare al più presto il Coordinatore di Didattica della Musica all’indirizzo: [email protected]
2. Lettura a prima vista sullo strumento di un breve frammento.
CANTO POP
Il candidato dovrà eseguire 3 brani a sua scelta della durata complessiva di almeno 15 minuti di cui almeno due in italiano. I brani possono anche essere inediti.
È possibile utilizzare una base, che dovrà essere portata dal candidato. Il possibile uso di accompagnamento pianistico sarà anch’esso a cura del candidato.
CHITARRA
Il candidato dovrà eseguire 3 brani a sua scelta della durata complessiva di almeno 15 minuti scelti in almeno 3 gruppi dei 5 indicati:
- Gruppo 1, Studi di Fernando Sor: Fernando Sor Studi op. 31 nn. 16, 17, 20 e 21 - Studi op. 35 nn.17,19,20 e 21 - Studi op. 6 nn. 3, 6, 9, 11 e 12 - Studi op. 29 nn. 13, 17 e 23
- Gruppo 2, Studi di Villa-Lobos: Villa-Lobos Douze études
- Gruppo 3, Repertorio dei secoli XVI- XVIII: John Dowland A Fancy (Fantasia) P. 6 - John Dowland A Fancy (Fantasia) P .5 - John Dowland Fantasia n.7 (P.1) – Anthony Holborne Fantasia (The Hirsch lute book)– Francesco da Milano Ricercare “La compagna” (Chiesa LVII – 57) – Luys de Narvaez La Canción del Emperador - Luys de Narvaez Cuatro diferencias sobre Guardame las Vacas - Luys Milán Sei pavane – Alonso Mudarra Fantasia que contrahaze la harpa en la manera de Ludovico – Alonso Mudarra Romanesca - Johann Sebastian Bach Suite BWV 996 - Johann Sebastian Bach Suite BWV 997 - Johann Sebastian Bach Suite 995 - Johann Sebastian Bach Preludio. Fuga e Allegro BWV 998 – Silvius Leopold Weiss Fantasia (originale in do minore).
- Gruppo 4, Repertorio del primo Ottocento: Mauro Giuliani Variazioni op. 45 - Mauro Giuliani Variazioni op. 105 - Mauro Giuliani Le Giulianate op. 148 - Mauro Giuliani Sonatina op. 71 n.3 - Fernando Sor Andante largo op. 5 n. 5 - Fernando Sor Variations op. 28 - Ferdinando Carulli Sei Andanti op. 320 - Niccolò Paganini Sonata M.S. 84 n. 11,13, 16, 33, 34, 35, 36.
- Gruppo 5, Repertorio del Novecento: Manuel de Falla Homenaje - Manuel Ponce Sonatina Meridional - Manuel Ponce Valse - Federico Moreno Torroba Suite castellana - Federico Moreno Torroba Sonatina - Federico Moreno Torroba Castillos de España - Joaquín Rodrigo En los trigales - Joaquín Turina Homenaje a Tárrega – Mario Castelnuovo-Tedesco Appunti op. 210 (quaderno primo e secondo) – Leo Brouwer Fuga n. 1 – Leo Brouwer Elogio de la danza.
Potrà inoltre essere richiesta l’esecuzione di:
- scale semplici maggiori e minori nella massima estensione consentita;
- due scale doppie (terze, seste, ottave e decime) una maggiore e una minore
- alcune formule di arpeggi scelte dalla commissione fra i 120 Arpeggi op.1 di Mauro Giuliani.
CLARINETTO
Il candidato dovrà eseguire 3 brani a sua scelta della durata complessiva di almeno 15 minuti (uno per categoria) scelti tra:
- uno studio tratto dai seguenti metodi: Magnani, Metodo per clarinetto, 12 capricci, Klosè, 20 studi di genere e meccanismo oppure Klosè, 20 studi caratteristici, Gambaro, 21 capricci (massimo due studi per ciascun metodo);
- uno studio a scelta del candidato tratto dal seguente metodo: Jean-Jean, 20 studi progressivi e melodici, primo volume;
- un movimento di una composizione per clarinetto e pianoforte o per clarinetto e orchestra, nella versione per clarinetto e pianoforte.
Potrà inoltre essere richiesta l’esecuzione di una scala diatonica maggiore e relativa minore melodica, e relativi arpeggi e salti di terze, legate e staccate a scelta del candidato.
FLAUTO
Il candidato dovrà eseguire 3 brani a sua scelta della durata complessiva di almeno 15 minuti di cui due brani scelti tra sonate o concerti, con accompagnamento di pianoforte e uno studio scelto tra R. Galli, 30 Esercizi - J. Andersen, 18 Studi op.41 - M.Moyse, 50 Studi melodici da Demersseman, 100 studi facili e progressivi da Cramer - E. Kohler, 15 Studi op. 33 II vol oppure 25 Studi romantici Op. 66 - G. Gariboldi, 20 Studi Op. 88 - L. Hugues, 40 Esercizi op. 101 oppure 40 Nuovi studi op. 75.
Potrà inoltre essere richiesta l’esecuzione di tre scale con relativi arpeggi (legato e staccato) scelte dalla commissione su quattro presentate dallo studente.
PIANOFORTE
Il candidato dovrà eseguire un programma della durata complessiva di almeno 15 minuti con 3 brani scelti ognuno per una categoria diversa delle seguenti (di cui vengono dunque scelte solo 3 categorie):
- Pozzoli, Studi di media difficoltà - Cramer, 60 Studi - Czerny: La Scuola della velocità op 299 (dal n. 15 in poi) oppure da La Scuola del legato e dello staccato op. 335 o dall’Arte di rendere agili le dita op 740 - Liszt: Studi op. 1 - Bertini: Studi op. 29, 32 o studi di livello superiore;
- Sinfonie o danze di una Suite francese o Suite inglese di J.S. Bach;
- un movimento di Sonata di Haydn (sono proponibili le Sonate Hob. XVI:6, da Hob XVI:12 a Hob. XVI:14, da Hob. XVI:18 a Hob. XVI:52, escluse le rimanenti Sonate e Divertimenti), o di Mozart o di Clementi o di Beethoven o di Schubert;
- un brano romantico o moderno o contemporaneo.
I brani scelti dovranno essere di categorie diverse e quindi si potranno presentare solo tre categorie.
Potrà inoltre essere richiesta l’esecuzione di tutte le scale maggiori e minori per moto retto e contrario, per terze e per seste.
STRUMENTI A PERCUSSIONE
Il candidato dovrà eseguire 3 brani, ognuno per strumento diverso, a sua scelta della durata complessiva di almeno 15 minuti scelti tra:
- (vibrafono) Friedman: uno studio a scelta tra i numeri 5,8,10,11 e 18;
- (marimba) Bach: un brano a scelta dalle Suite per Violoncello ;
- (xilofono) Goldenberg: uno studio a scelta tra i numeri 10, 11 e 22 lettura a prima vista;
- (tamburo) uno studio a scelta tratto dalla prima parte del libro "Sincopato 2" di Dante Agostini (si intendono i solfeggi ritmici e non i brani successivi per batteria) oppure uno studio con i rulli e con dinamiche tratto dal metodo di Franco Campioni;
- (timpani) Friese-Lepack: due studi a scelta tra il N 5 e 10.
VIOLINO
Il candidato dovrà eseguire 3 brani a sua scelta della durata complessiva di almeno 15 minuti scelti dal candidato tra:
- almeno uno studio scelto fra i seguenti autori: Kayser op.20 dal n. 13 al n. 36, Dont op.35, Kreutzer 42 studi, Mazas op.36, Fiorillo 36 studi.
- esecuzione di uno o due brani per violino solo o per Violino e altro strumento tratto dal repertorio violinistico.
Qualora il candidato scegliesse un brano per Violino e Pianoforte o Violino e altro strumento, ha facoltà di eseguirlo senza accompagnamento.
Potrà inoltre essere richiesta l’esecuzione di una scala a 3 ottave con relativo arpeggio di terza e quinta, da eseguirsi sciolta e legata, a scelta del candidato.
SECONDA PROVA
1. Il candidato dovrà sottoporsi a verifica delle competenze musicali e culturali generali attraverso prove estemporanee comprese nei seguenti ambiti:
a) intonazione melodica di una parte a scelta della Commissione tratta da un corale di J.S.Bach (ci sono diversi testi su cui esercitarsi come il “389 Choralgesänge für vierstimmigen gemischten Chor” Ed. Breitkopf, ma qualsiasi raccolta per coro va bene);
b) pratica pianistica
c) cultura teorico/storico/musicale (le domande verteranno prevalentemente sull’individuazione di intervalli e sulla musica tra l’Illuminismo e il primo Romanticismo fino a Rossini. Su questo ultimo ambito è possibile trovare informazioni specifiche alle pagine da 222 a 294 del testo: M.Baroni, E.Fubini, G.Vinay(1999), Storia della Musica, Einaudi);
d) capacità di comprensione del testo di una breve porzione di un saggio di argomento didattico.
COLLOQUIO MOTIVAZIONALE
Colloquio volto ad accertare la spinta motivazionale da parte del candidato per questo tipo di percorso formativo
PROVA TEORICA
Prova teorica di cultura musicale: obbligatoria per le ammissioni ai corsi Accademici di I livello (trienni).
Per maggiori informazioni sulla prova teorica consultare la pagina del sito alla pagina ammissioni
Per esercitarsi alla prova teorica cliccare qui
- Debiti attribuibili
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Per maggiori informazioni consultare la pagina Accertamento competenze di base - Obiettivi formativi
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Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Didattica della musica, gli studenti devono aver acquisito competenze tecniche ed artistiche specifiche tali da
consentire loro di realizzare concretamente la propria idea didattico/artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo all’acquisizione degli strumenti pedagogici e psicologici fondamentali e
allo studio delle principali tecniche strumentali e vocali e dei linguaggi compositivi relativi all’ambito della didattica della musica. Adeguate competenze devono essere acquisite nell’ambito della pratica vocale e della coralità. Particolare rilievo riveste lo studio della tecnica vocale e strumentale nella sua pratica solistica e d’insieme e nei riferimenti storici. Specifiche competenze vanno conseguite nell’ambito delle metodologie didattiche riferite all’insegnamento della musica e dello strumento elettivo o del canto.
Tali obiettivi dovranno essere raggiunti favorendo in maniera specifica lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione, e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli analitici della musica ed alla loro evoluzione storica. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
- Sbocchi occupazionali
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Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:
- operatore musicale nell'ambito della scuola dell'infanzia e primaria
- operatore musicale nell'ambito di iniziative relative alla propedeuticità alla musica e allo studio dello strumento
- operatore musicale nell'ambito di iniziative relative alla propedeutiche alla musica e allo studio dello strumento; attività di animazione e di divulgazione musicale anche in presenza di soggetti con Bisogni Educativi Speciali
- Tipologia e modalità prova finale
- Programma della prova finale: redazione e discussione di una tesi afferente alle tematiche didattiche e comprendente la loro applicazione attraverso una esemplificazione progettuale.
- Crediti prova finale
- 10
- Scala della media ponderata
- 110
- Creazione
- 05/02/2024
- Ultimo aggiornamento
- 14/06/2024